Privacy Policy
top of page
Cerca

Sarnese, dopo il tris al Sapri c'è la Santarcangiolese in Coppa

La Sarnese continua la sua marcia inarrestabile verso il titolo. Al Felice Squitieri, domenica, i granata del presidente Aniello Pappacena hanno battuto il Sapri per 3 reti a 0. Tutte le marcature giunte nella ripresa: Cassandro, Sbordone e De Sio hanno fatto gioire il pubblico di casa regalando tre punti importanti alla capolista e riportandola a +10 in classifica. Diciottesima vittoria in campionato e diciannovesimo risultato utile consecutivo, miglior attacco con 58 reti segnati in 25 partite (media di 2.32 reti a partita) e miglior difesa con sole 17 marcature subite in tutto il torneo (media di 0.68 a match): un rullo compressore che non conosce ostacoli e che mira dritto all'obiettivo stagionale, quella quarta lettera dell'alfabeto che sembra vicino ma che in realtà dista ancora 17 punti. L'allungo potrebbe giungere al termine del prossimo trittico di partite previste dal calendario: Audax Cervinara, Pro Sangiorgese e Faiano saranno le avversarie della Sarnese. Per contro, il Rossoblù Castel San Giorgio sarà impegnato in tre scontri diretti d'altissima quota contro Costa D'Amalfi, Scafatese e Virtus Avellino. Un crocevia importante in cui i granata proveranno a scappare via definitivamente ma, al di là di quel che si possa pensare, non sarà assolutamente semplice: già domenica, nel match in programma per la 26ª giornata di campionato, la trasferta a Cervinara sarà molto insidiosa. L'Audax è reduce da due vittorie importantissime contro Agropoli e Sant'Antonio Abate: successi che hanno riacceso un barlume di speranza per la salvezza diretta. Per di più, tra le mura amiche del Canada-Cioffi, i bianco-azzurri hanno conquistato 18 dei 25 punti totali in classifica: una sorta di fortino che la Sarnese di mister Farina proverà ad espugnare con ogni mezzo. Tanto, però, dipenderà dalle fatiche di coppa: domani, infatti, il sodalizio granata sarà impegnato contro la Santarcangiolese, per la seconda giornata del primo turno della Coppa Italia Dilettanti (fase Nazionale). Esordio, quindi, per i giallorossi di Potenza, vincitori della Coppa Italia di Eccellenza lucana. La Santarcangiolese ha conquistato, per la prima volta nella sua storia, il massimo trofeo regionale battendo ai calci di rigore il San Cataldo, dopo il doppio 1-1 maturato nei 180' di gioco. Curiosità: entrambe le compagini hanno raggiunto l'atto finale della Coppa Italia da neopromosse nel campionato di Eccellenza lucana, girone unico. A proposito di campionato, i potentini non vivono un buon momento, in quanto reduci da due sconfitte consecutive (entrambe per 3-0) che hanno portato i giallorossi in zona play-out, al dodicesimo posto. Storicamente, nessuna compagine della Basilicata è mai riuscita a superare il primo turno della fase nazionale, ma a scendere in campo non è mai la storia. Tra le fila dei lucani, allenati da mister Volini (che ha sostituito, dopo sole due giornate, l'esonerato Stalfieri) occhio alla coppia d’attacco Ciuffo - Senna: quest’ultimo, al minuto 95’, ha regalato il pareggio ai suoi nella finale di ritorno segnando un calcio di rigore dall’altissimo coefficiente emotivo. Da tenere sotto osservazione anche il serbo Obrenovic, centrocampista con il vizio del goal. I ragazzi del patron Aniello Pappacena, però, in virtù dell'1 a 1 beffa maturato allo Squitieri nella prima giornata del girone G contro il Manduria, hanno un solo risultato utile, la vittoria. E potrebbe non bastare: un ampio scarto di reti aumenterebbe la chance di passaggio del turno, sperando che la Santarcangiolese, a sua volta, faccia risultato in quel di Manduria mercoledì 28 febbraio. Un impasto di ragioni che lascia ancora spiragli per il sogno triplete: sarebbe la ciliegina sulla torta di una stagione che potrebbe assumere i contorni di un'impresa epica.


Credits foto: Gianfranco Collaro, responsabile ufficio comunicazioni Sarnese 1926

 

Comments


bottom of page