E' Saverio Pellecchia il vincitore del contest "Player of the month" (giocatore del mese) indetto dalla nostra community di Eventi_Sport (facebook, whatsapp e instagram). Il numero 17 granata ha sbaragliato la concorrenza nonostante vari "villans" come Evacuo, Padin e Maiellaro. Nel mese di settembre, l'esterno offensivo di piede mancino ha realizzato 3 reti che lo hanno portato in cima ai marcatori sia del campionato (poi superato) sia del gruppo granata: doppietta alla prima contro il Rossoblù Castel San Giorgio ed una marcatura contro il Città di Solofra all'esordio del Pappacena-tris sul prato del Felice Squitieri. Nessuno in casa Sarnese 1926 aveva fatto meglio.
Saverio è una persona squisita, disponibile, che ha accettato subito di presentarsi ai nostri microfoni. Letale in campo, con un mancino liftato capace di disegnare traiettorie imprevedibili per qualsiasi portiere, umile fuori dal rettangolo di gioco: la giusta ricetta del campione. Una partenza sprint, spesso tra i migliori in campo, poi un virus intestinale l'ha rallentato e riprendersi è stata dura. Ora però è di nuovo in palla e non vede l'ora di riaprire il conto con le marcature. Con mister Turco era spesso il più pericoloso, tra i pochi capace di creare la superiorità numerica e rompere gli schemi avversari con i suoi dribbling. Pirozzi ripartirà da lui per ridare verve ad una squadra apparsa spenta dal punto di vista offensivo. Le magie che regala agli allenamenti sono delizie per gli occhi di qualsiasi appassionato di calcio: la speranza è quella di vederle con continuità anche durante i 90 minuti di campionato.
Ciao Saverio, innanzitutto complimenti. La community di Eventi, giornale presente sul territorio da oltre 25 anni e mezzo di informazione puntuale per ogni cittadino dell'agro, ti ha votato come miglior giocatore del mese di settembre.
Sono molto orgoglioso, vi ringrazio tutti dal profondo del cuore.
Tre goal in campionato, capocannoniere della squadra insieme ad Evacuo, un inizio di stagione niente male con 5 presenze di cui 4 dal primo minuto. Che ne pensi di questo tuo avvio?
Sono abbastanza contento di questo mio avvio di campionato ma non devo accontentarmi perché il campionato è ancora lungo... dispiace che quando stavo per trovare la mia forma perfetta mi è venuto un forte virus che mi ha abbattuto qualche giorno prima della partita di Agropoli. Adesso a distanza di settimane mi sento molto meglio.
Dopo l'esperienza bis con l'Avezzano in D, cosa ti ha spinto a scegliere Sarno e la Sarnese nonostante la categoria inferiore?
Ho scelto la Sarnese perché qui c’è un progetto importante. Sapevo che il direttore (Picarone ndr) stava allestendo una squadra forte pronta subito a vincere e poi è bastata una semplice chiacchierata col presidente per capire che Sarno e la Sarnese sarebbe stata la scelta giusta.
Che ne pensi del calore del pubblico granata? Ti aspettavi una piazza così?
Il pubblico granata è spettacolare: a partire dai ragazzi della "curva" (che ci fanno sentire in casa anche quando giochiamo fuori) fino al signore più anziano, compresi i tanti bambini in tribuna. Una piazza del genere non merita questa categoria.
Obiettivi stagionali (di squadra e personali)?
Non sono uno che si crea obiettivi personali, l’importante è divertirmi e far divertire ovviamente vincendo. L’obiettivo di squadra lo conosciamo tutti: dobbiamo portare la Sarnese in categorie superiori dove merita di stare.
In bocca al lupo per il prosieguo e grazie per la disponibilità Grazie a voi, crepi il lupo. E forza Sarnese!
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