Dopo il pareggio interno contro il Sant'Antonio Abate di sabato pomeriggio, la Sarnese vince e convince battendo 2-0 il Giffoni Sei Casali tra le mura amiche del Felice Squitieri. I granata di mister Turco calcano l'erba del rettangolo di gioco senza lasciare nulla al caso per tutta la partita: reparti compatti, fluidità di gioco e il consueto lavoro importante sugli esterni regalano una vittoria che vale un piede e mezzo nei quarti di finali di Coppa Italia di Eccellenza. A sbloccare il match è Franco Padin, autore di una doppietta che gli consente di registrare già quattro reti stagionali, su giocata da fuoriclasse di Yeboah: il ghanese è una furia sulla fascia sinistra, imprendibile nei suoi strappi che gli permettono di cavalcare la sua zona di competenza e di apportare continuamente superiorità numerica sulla trequarti. L'argentino si presenta dal dischetto e batte l'estremo difensore degli ospiti per il vantaggio Sarnese. Il leitmotiv del match è continuo, scorrevole, ritmico a colpi di sfuriate e vittorie nei duelli singoli contro gli attaccanti del Giffoni: la coppia difensiva composta da Vitolo e Ciampi è un autentico muro e questo permette ai rispettivi Logrieco e Losasso di conferire qualità e solidità alla manovra. Partita che si chiude nella seconda frazione di gioco quando Padin raccoglie un tiro sbilenco di Sbordone in area di rigore e da vero cecchino gonfia ancora la rete. Mister Turco può essere soddisfatto della sua squadra, che ha unito la cattiveria agonistica dei singoli ad un movimento all'unisono di squadra, una squadra che si abbraccia interamente al goal del vantaggio e si unisce in unico solo grande grido, che arriva fin sopra gli spalti, come un boato che non fa rumore, ma che arriva dritto nei cuori dei tifosi granata e suona un po' così: "Noi ci siamo, noi siamo qui, noi vogliamo vincere".
Intervista - Una Sarnese impeccabile, soddisfacente sotto tutti i punti di vista, come confermato anche dal direttore sportivo Sergio Picarone ai nostri microfoni a fine gara. Il ds si è espresso anche sul numero 10 dei granata: "Stando alla partita credo sia stata una gara ben giocata. Ritmi sostenuti, con questo clima non è facile. Buona partita anche sul lato tattico, poteva finire sicuramente con un margine maggiore. È stato importante ripristinare subito lo spirito giusto dopo un mezzo passo falso come quello di sabato scorso. Su Yeboah: "Ritengo che sia un calciatore importante, non è ancora al top della condizione fisica, così come altri, sta crescendo piano piano come tutto l'organico. A breve sono sicuro che vedremo una squadra più in palla e pimpante, mettendo a segno anche le occasioni da goal che ci capitano durante la partita".
Credits foto: Account ufficiale Sarnese 1926
Antonio Duca
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