Con una rete di Dentice al fotofinish, la Sarnese 1926 ottiene la sua tredicesima vittoria in campionato e continua la sua marcia da capolista nel girone B di Eccellenza. Esordio con vittoria per il neotecnico Farina, subentrato in settimana a mister Egidio Pirozzi, esonerato al termine della sfida di Coppa Italia dilettanti vinta dai granata per 3-1 contro il Real Forio. Partita decisamente poco divertente, soprattutto nel primo tempo, con entrambe le compagini imprecise negli ultimi sedici metri. Inevitabile che le scorie di mercoledì fossero ancora in circolo in molti calciatori della compagine di Aniello Pappacena, che ha faticato (e non poco) soprattutto nei duelli individuali e sulle seconde palle. È stata una vittoria di cuore, però: la Sarnese ha sofferto, ha rischiato di andare più volte in svantaggio ma poi ha trovato il lampo vincente. Questa volta è Dentice a siglare la rete decisiva, direttamente da calcio piazzato. Tre punti che consentiranno a mister Farina di preparare al meglio la delicatissima sfida di mercoledì contro un Agropoli che viaggia a gonfie vele.
Cronaca – Formazione inedita quella schierata da mister Farina alla sua prima da allenatore della Sarnese, complice le diverse defezioni per squalifica ed infortuni. Il solito Maiellaro tra i pali, linea a quattro di difesa composta da Ciampi e Giordano baluardi centrali, Dentice sulla corsia di sinistra e Caruso sull’out di destra, quest’ultimo all’esordio in maglia granata. A centrocampo, viste le assenze di De Sio, Corticchia e Lopetrone è Cassandro ad agire come regista, con Cozzolino e Salerno ai suoi lati. In attacco si rivede Davide Evacuo dal primo minuto con Yeboah e Pellecchia ad agire sugli esterni. Solofra che risponde con un 532 molto difensivo, mirato a non concedere imbucate e spazi alle individualità della capolista. La partita sin dalle prime battute si presenta molto spigolosa, con i padroni di casa iperaggressivi in ogni zona del campo. Il primo tiro dell’incontro è del Città di Solofra e lo registriamo al 7’: è Moccia a sprecare una ghiotta opportunità chiudendo troppo il mancino dall’altezza del dischetto. Scampato pericolo, la compagine di mister Farina si presenta al match dopo soli 3’: Pellecchia, dal limite dell’area di rigore, sporca i guantoni di Barone con una conclusione centrale. Il match è poco divertente e le azioni da goal latitano: l’unica occasione degna di nota arriva sui piedi di bomber Evacuo, che si coordina su un campanile alzato dalla retroguardia irpina ma il suo sinistro al volo non è preciso e termina sul fondo. La prima frazione di gioco si chiude sul risultato di 0-0: nessun sussulto, tutto rinviato alla ripresa. Nei secondi 45’ di gioco il canovaccio cambia drasticamente: mister Farina toglie un esausto Cozzolino per Cassata, schierandosi con un 4231 più offensivo, accentra Pellecchia in appoggio ad Evacuo e dirotta Yeboah sull’out di destra. Un assetto più spregiudicato ed infatti i granata perdono le distanze. Ne beneficia lo spettacolo e la squadra di casa, guidata da un Salvato (sarnese doc) letteralmente imprendibile sulla corsia di sinistra, alza i giri del motore. Il neotecnico della capolista corre ai ripari sostituendo Caruso per Logrieco, spostando il più esperto Dentice sul furetto ex della sfida, ma il n.7 del Solofra è davvero inarrestabile: al 49’ entra a tutta velocità in area di rigore, si accentra e calcia verso la porta di Maiellaro che però è attento nel bloccare la sfera. Due giri di lancette più tardi, sugli sviluppi di un corner, la Sarnese spaventa i padroni di casa con un colpo di testa di Evacuo che chiama Barone agli straordinari, smanacciando più volte la sfera e liberandola definitivamente verso il fallo laterale solo al terzo tentativo. Al 55’ è ancora Salvato a seminare il panico in area di rigore degli ospiti: dribbling ubriacante che spezza il raddoppio e assist a rimorchio per l’accorrente Minichino che, tutto solo, calcia di prima intenzione ma alza troppo la mira sprecando un rigore in movimento. Sessanta secondi più tardi ed inizia la sfida tra Moccia e Maiellaro: al 56’ il n.10 locale raccoglie una respinta corta di Ciampi in area di rigore ma calcia debolmente, con l’estremo difensore ospite che blocca senza patemi. Due minuti dopo è Diallo, arcigno difensore centrale, ad incunearsi in area di rigore dei granata: il suo appoggio per Moccia è millimetrico ma ancora una volta Maiellaro è prodigioso e nega il vantaggio ai padroni di casa. Prova a reagire la capolista, ma è una reazione più di nervi che di idee: al 60’ lancio lungo di Ciampi per Yeboah che resiste alla carica di Robustelli e si presenta in area di rigore. Il suo destro sul primo palo viene respinto in corner da Barone. La Sarnese sembra risentire delle fatiche di coppa e non riesce ad esprimere il suo gioco con continuità e ritmo. Inoltre, è anche sfortunata, visto che a metà ripresa è costretta ad effettuare un’ulteriore sostituzione forzata: fuori Cassata per infortunio, dentro Sbordone. Al 72’ l’occasione da goal più colossale per gli ospiti: errore difensivo di Ciampi che spalanca il campo a Maiorano, subentrato da pochi minuti. Il n.9 gialloblù si presenta a tu per tu con Maiellaro che da vero e proprio libero interviene con i piedi sulla sfera evitando il pericolo: la palla, però, termina sui piedi di Falanga che con la porta spalancata, seppur da distanza considerevole, tenta la conclusione ma non trova il bersaglio grosso. È l’ultima azione degna di nota per i padroni di casa; per contro, i granata di mister Farina provano a lanciare il cuore oltre l’ostacolo alzando il baricentro. Le occasioni per la compagine di Pappacena arrivano, però, solo da calcio piazzato: all’81’ è Yeboah a cestinare una invitante palla inattiva dal limite dell’area di rigore. All’89’, invece, da una punizione laterale conquistata da Pellecchia è Dentice ad incaricarsi della battuta: il suo destro velenoso sorprende Barone e porta in vantaggio la capolista. Esplode il settore ospiti del Gallucci, quest’oggi colmo di tifosi ed appassionati sarnesi. 1-0 per i ragazzi di mister Farina e prima gioia in maglia granata per il duttile terzino classe 1995. La contesa si infiamma e l’arbitro ha il suo bel da fare per sedare gli animi incandescenti. I padroni di casa si riversano in avanti ma la Sarnese difende con ordine ed al termine degli 8 minuti di recupero concessi, può gioire per una vittoria di fondamentale importanza per il prosieguo della stagione. Da domani, testa all’Agropoli di mister Ambrosino, reduce da tredici risultati utili consecutivi (10 vittorie e 3 pareggi).
Queste le parole di mister Farina, che ha bagnato l’esordio sulla panchina granata con un successo giunto in extremis: “Era importante vincere. Le indicazioni che traggo dalla sfida è che dispongo di una squadra di uomini: questi ragazzi mercoledì hanno fatto qualcosa di davvero importante in Coppa Italia, giovedì hanno cambiato allenatore con conseguente cambio di metodologie, venerdì rifinitura e oggi hanno affrontato una partita davvero dura, lottando fino alla fine su ogni palla. Mi è piaciuto tanto lo spirito di sacrificio: non era semplice, ho dovuto ridisegnare il centrocampo visti i tanti infortuni. Ad inizio ripresa ho preferito cambiare modulo per provare a vincere la gara, inserendo nuove energie e ragazzi con ritmo di gioco più altro: con il 4231 ci siamo leggermente sbilanciati ma è stato necessario visti gli uomini a disposizione. Per giunta, abbiamo dovuto rinunciare anche a Cassata per infortunio, entrato da pochi minuti. Devo fare, però, un plauso al Solofra: ci ha messo in seria difficoltà, rischiando anche di vincerla. Faccio loro i complimenti: li avevo visti anche contro l’Agropoli, diedero filo da torcere fino al novantesimo inoltrato. Su questo campo sarà difficile per chiunque. Devo però essere sincero, ho visto che manca un po’ di ritmo di gioco: purtroppo con tante partite ravvicinate non possiamo sin da subito lavorare su questo aspetto, ma di sicuro non lo trascureremo”. Sulla situazione del girone B di Eccellenza: “La Sarnese ha una rosa che deve pensare solo a sé stessa. Da quando ho cominciato con il calcio, so che nel girone di ritorno comincia un altro campionato, totalmente differente. Da domani penseremo già a preparare al meglio la sfida contro l’Agropoli, sperando di recuperare pedine importanti".
CITTÀ DI SOLOFRA-SARNESE 0-1 (primo tempo 0-0)
CITTÀ DI SOLOFRA: Barone; Consiglio, Diallo, Robustelli; Minichino, Iuliano (91’ Albano), Visciano, Falanga, Salvato; Moccia, Merola (64’ Maiorano). A disposizione: Lettieri, Iannone, Campagnuolo, Maffei, Chiocchi, Rescigno. Allenatore Nicola Rapolo
SARNESE: Maiellaro; Caruso (57’ Logrieco), Ciampi, Giordano (78’ Della Monica), Dentice; Cozzolino (46’ Cassata, 70’ Sbordone), Cassandro, Salerno; Pellecchia, Evacuo (61’ Padin), Yeboah. A disposizione: Somma, Lopetrone, Losasso, Carpentieri. Allenatore Francesco Farina
Marcatore: 89’ Dentice
Arbitro: Christian Ferruzzi di Albano Laziale
Ammoniti: Falanga, Moccia Robustelli, Iuliano (C); Dentice (S)
Espulso: al 94’ Albano (C) per duro intervento di gioco
NOTE: Spettatori 200 circa, di cui la metà ospiti. Angoli 1-8. Recupero 2’ pt e 8’ st
Credits foto: account ufficiale Sarnese 1926
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