Il ritorno da Castel San Giorgio si conferma per la terza volta vittorioso per i granata del patron Aniello Pappacena. Non era assolutamente scontato portare via i tre punti dallo stadio Sessa contro una Pro Sangiorgese che milita nei bassifondi della classifica del girone B di Eccellenza. A confermare tale tesi sono i primi 40 minuti del match, prima del marchio di Saverio Pellecchia sulla partita. Un episodio, quello del goal, arrivato al momento giusto: a pochi minuti dalla fine della prima frazione di gioco, una contesa che ha non ha brillato per azioni offensivi o un calcio particolarmente spettacolare per i tifosi presenti da entrambi i lati.
Pirozzi decide di cambiare qualche tassello dall'ultima vittoria in casa contro l'Audax Cervinara e schiera Losasso, Padin e Siano dal 1', garantendo riposo almeno per la prima frazione di gara ai due veterani Dentice ed Evacuo, reduce da una tripletta a dir poco esaltante contro gli avellinesi, oltre al giovane Logrieco. Ritorna al centro della difesa Roberto Vitolo in coppia con Marco Ciampi, a sinistra Fabio Siano completa il reparto con Losasso. In mediana confermata la titolarità di Salerno, Lopetrone e Cassandro. Solita conferma nel tridente per gli intoccabili Yeboah e Pellecchia, l'argentino Franco Padin guida l'attacco dopo il subentro contro il Cervinara e il primo goal da padre della piccola Chiara.
Le primissime battute della partita vedono un tenace Cassandro provarci dal limite dell'area al primo minuto di gioco senza creare troppi pericoli dalle parti del classe 2002 Bettoni, che para agevolmente. Un primo squillo in grado di poter presagire un attacco ad una sola parte, ma a smentire le aspettative più ottimistiche dei tifosi ospiti presenti allo stadio è uno svarione difensivo della retroguardia granata al 4', quando un errore in fase di ripiego della coppia difensiva granata potrebbe costare caro ai ragazzi di Pirozzi, ma Nocera grazia gli ospiti con un errore abbastanza significativo nei pressi dell'area piccola difesa da Maiellaro. Pro Sangiorgese brava nei primi 30 minuti a contenere le sfuriate di Yeboah sulla sinistra, bravo a creare superiorità numerica ma altrettanto confusionario nel servire bene i compagni e mandarli in porta: tanti cambi di gioco e cross per il cambio fascia che limitano Pellecchia e la costruzione di gioco. Al minuto 28' i padroni di casa provano ancora a farsi sentire silenziosamente dalle parti di Maiellaro con un cross teso di Rescigno per il solito Nocera, che prova ad inserirsi alle spalle della difesa ma non controlla la sfera di gioco.
La Sarnese inizia a comprendere che il ritmo espresso e la mole di gioco creata dalle parti di Bettoni risultano abbastanza ininfluenti ai fini del risultato: poca convinzioni, tanti duelli persi a centrocampo e poca lucidità nel passaggio finale. Un'alternativa alla manovra bloccata dei granata potrebbe essere il tiro da fuori area e infatti al 33' Salerno ci prova ma il suo viene ribattuto in angolo. Stesso esito per un calcio piazzato battuto da Lopetrone al minuto 38, il tiro del numero 4 è debole e viene deviato. Yeboah prova a far giocare i compagni e prova spesso a servire i compagni di squadra in sovrapposizione ma i cross in area di rigore sono spesso sbilenchi e imprecisi.
L'episodio decisivo arriva, poi, al minuto 40: una serie di batti e ribatti in area di rigore, dove Yeboah reclama anche un rigore per un contatto dopo un suo colpo di testa, consente a Salerno di provare il tiro verso lo specchio della porta e, dopo una deviazione, la palla arriva sulla destra ad un prontissimo e furbo Saverio Pellecchia, che controlla e aprendo il piatto del piede sinistro batte Bettoni per l'0-1 granata. Una rete davvero importante per l'economia finale del risultato. I granata prendono coraggio dopo il goal e vogliono bissare con il solito propositivo Salerno, ma i guantoni dell'estremo difensore della Pro Sangiorgese sono una manna dal cielo per provare a tenere in gioco i padroni di casa: Bettoni si supera prima sul 5 dei granata e salva al 45' il minimo vantaggio ospite con un'altra grande parata su Padin, servito alla perfezione in area da Vitolo con un bel cross. Il colpo di testa dell'argentino viene neutralizzato in maniera decisiva e si va all'intervallo con il risultato di 0-1.
La seconda frazione di gioco vede i granata leggermente superficiali e qualche disattenzione ospite non viene finalizzata dall'attacco di casa. Ancora Cassandro al minuto 5 della ripresa prova ad inserire il suo nome tra i marcatori di giornata ma Bettoni gli dice ancora no. Dopo pochi istanti, al minuto 6, il classe 2005 Falivene prova a pareggiarla dalla distanza ma il tentativo risulta velleitario. Pellecchia vuole bissare la rete del vantaggio e al 7' si accentra e fa partire un siluro centrale che Bettoni è costretto a respingere in angolo. Risponde la formazione di casa con Barbarisi che spara alto sopra la traversa. Dopo qualche minuto la Sarnese affronta il pericolo più grande di tutta la partita: dopo una palla respinta al limite dell'area, il numero 10 Rescigno fa sua la palla con convinzioni e fa partire un tiro rasoterra che prende velocità sul terreno bagnato e si indirizza repentinamente alla sinistra di Maiellaro, che è bravissimo e reattivo a respingere quanto basta con i guantoni la palla sul palo e mandare i frantumi le speranze dei padroni di casa di pareggiare l'incontro. Da questo momento in poi i granata fiutano il pericolo e cambiano totalmente registro: Pirozzi inserisce Evacuo, De Mattia, Logrieco, Corticchia e Dentice per chiudere i giochi e dare esperienza ai ragazzi impegnati sul rettangolo di gioco. Al minuto 13 Salerno potrebbe chiudere di gioco ma non approfitta di un assist al bacio di Padin e il suo tiro a botta sicura viene intercettato sulla linea di porta. Dunque si inizia a scaldare il motore Evacuo e al minuto 26 della ripresa fa le prove tecniche del goal che verrà, ma l'arbitro annulla la sua zampata vincente per fuorigioco. Al 35' dei secondi 45 è Bove a provarci ma la palla finisce alta sopra la traversa. Dopo quasi dieci minuti arriva la giocata che mette la parola fine sulla vittoria granata: al 44' Corticchia è autore di una pennellata precisa al millimetro sulla testa di Davide Evacuo e il T-Rex stacca di testa e segna il goal del 0-2. L'attaccante corre ad esultare il suo settimo goal in campionato sotto il settore ospite, dopo aver vissuto una settimana da sogno con 4 goal in due partite. Negli istanti finali i granata potrebbero dilagare e calare il tris prima con De Mattia, che trova ancora un super Bettoni, poi con Corticchia che ci prova da fuori ma la palla esce fuori di poco. Evacuo prova addirittura a fare doppietta ma a pochi secondi dalla fine non riesce a gonfiare la rete.
Vittoria decisamente importante per la Sarnese, sia per la consistenza sia per quanto accaduto sul rettangolo verde. Particolare soddisfazione tra i dirigenti e la società, sensazioni confermate anche ai nostri microfoni dal direttore generale Fontanella a fine partita, soffermatosi anche sulla grande prestazione di Salerno: "Oggi non era assolutamente facile vincere e il mister è stavo bravo anche a far ruotare la squadra, ci sono stati tanti cambi, abbiamo un'ottima rosa e questo ci permette di far giocare tutti gli interpreti. Rotazioni importanti che si sono rivelate importanti in campo. Faremo qualche valutazione per il mercato ma la squadra è di un ottimo livello. Su Salerno credo sia un profilo molto valido, è un ragazzo di qualità, si sta impegnando e il mister ha fatto capire anche negli spogliatoi che chi si impegna gioco. Lui sta ripagando e sta avendo minutaggio".
Antonio Duca
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