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Padin trascina la Sarnese a Capaccio: i granata espugnano il Vaudano 0-1

L'andata dei quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti vede il trionfo della Sarnese di mister Egidio Pirozzi in quel di Capaccio contro una Calpazio mai doma, soprattutto nel finale di gara. I granata riescono a portare a casa il primo atto grazie ad una rete di rapina dell'ex Ischia Franco Padin, lesto ad approfittare di un'occasione in area di rigore dei padroni di casa. Una sfida infrasettimanale, quella al Tenente Vaudano, che ha quasi costretto il tecnico ex San Marzano ad effettuare diversi cambi dagli undici che hanno battuto il Faiano domenica scorsa allo Squitieri. In difesa Vitolo riposa in favore di Ciampi, che forma la coppia difensiva con Cassandro, coadiuvati sulle fasce da Dentice e Siano. Al posto di Cassandro in mediana si vede il giovane under Carpentieri a fare da scudo dinanzi la retroguardia difensiva, sorretto ai suoi lati da Vincenzi e Cozzolino. In attacco scelti bomber Padin, mattattore del match, Pellecchia e l'ex Agropoli De Mattia.

I padroni di casa, squadra neopromossa nel campionato di Eccellenza Campana Girone B, non disdegnano l'impegno contro la capolista del girone e provano ad imbastire una gara ordinata e attenta alle occasioni che, dati alla mano, non sono mancate per i ragazzi di mister De Cesare.

Quanto alla cronaca di un match imbrigliato e molto contratto nelle prime fasi di gioco, la narrazione dei primi 15' si struttura su una gara giocata fondamentalmente a centrocampo, seconde palle sporche e timidi tentativi da ambo i lati di far circolare la palla aumentandone i giri con il passare del tempo. La Calpazio approfitta di un'azione non chiusa dei granata per ripartire in contropiede e far ammonire Siano al minuto 17': un cartellino che poteva pesare sulle spalle del terzino sinistro degli ospiti, davvero attento e preciso a tenersi stretto alla linea difensiva per tutto il corso del match nonostante il giallo arrivato in così poco tempo. Tra le fila degli uomini di De Cesare spicca il nuovo acquisto con la maglia numero 11 Hassen Rekik, autore di un'ottima prova, in cui ha mostrato qualità tecniche importante per provare a rompere gli schemi di una partita bloccatissima: dai suoi piedi al 18' arriva, infatti, una palla davvero invitante in area di rigore per la punta centrale D'Ambrosio, il cui tiro termina sul fondo alla destra di Maiellaro per una questione di centimetri: grande incrocio dell'attaccante, sul quale, probabilmente, il numero 94 dei granata avrebbe potuto fare poco. Rekik prova ad approfittare di qualche errore in fase di disimpegno degli ospiti ma le sue giocate vengono controllate senza particolari affanni dagli ottimi Siano e Cassandro.

La partita si sblocca al minuto 27' in maniera inaspettata e nell'equilibrio più totale di una sfida che di emozioni ne ha offerte davvero poche nel primo tempo. Tempestivo e puntuale inserimento in area di rigore di Vincenzi, che si fa trovare pronto per battere a rete approfittando di un lancio lungo; il suo tiro a botta sicura viene parato dall'estremo difensore di casa Faggiano prima di sbattere sul palo e finire sui piedi di Franco Padin, il quale si piomba sul pallone e spinge la palla in rete senza troppi affanni. Sarnese in vantaggio alla mezz'ora di gioco, sbloccando finalmente un'inerzia a tratti inscalfibile. Dopo il goal la gara non si disunisce dalla sua integrità totale di profondo equilibrio tra le parti in gioco e i granata preferiscono controllare il vantaggio piuttosto che premere sull'acceleratore e provare a chiudere il discorso già nei primi 45'. La Calpazio prova ad impensierire Maiellaro al minuto 40' ma la palla finisce sul fondo e con essa anche le velleità di rimonta prima del fischio della finale del primo tempo.

L'intervallo provvede evidentemente a riscaldare gli animi della Calpazio, entrata sicuramente sul rettangolo verde con un piglio decisamente diverso in zona offensiva grazie soprattutto all'ingresso dalla panchina di un propositivo Totaro. Al minuto 49' è il numero 7 Marotta a provare il tiro dopo un lungo cambio di gioco ma la palla esce di poco dallo specchio di porta. La Sarnese si affida ai suoi singoli con la consapevolezza di essere in vantaggio e di voler portare a casa mezza fetta di semifinale, un traguardo importante e rilevante per la società di Aniello Pappacena. Pirozzi avverte poca lucidità tra i granata e al 53' inserisce Salerno e Yeboah, due autentici lussi per la panchina ospite, al posto di Vincenzi e Pellecchia, chiedendo proprio al numero 10 appena entrato di giocare a sinistra, spostando il giovane De Mattia sul lato destro. Yeboah è reduce dal primo goal stagionale in casa contro il Faiano (una rete che, come affermato dallo stesso calciatore, rompe il digiuno di oltre 2 anni dall'ultimo goal siglato in una partita in casa) e da subito prova a prendersi la scena con le solite sgroppate che ne hanno contraddistinto, fino ad ora, le qualità principali. Gli ospiti spingono dalla destra al minuto 56' con un eccellente Dentice, autore di una prova pulita e certosina in fase difensiva, ma non trovano la rete del raddoppio. I minuti avanzano e il tecnico ebolitano pesca dalla panchina anche Sbordone, Evacuo e Vitolo per assicurare solidità ed esperienza nella mezz'ora finale del match. Prima di lasciare il campo è proprio Cozzolino a sfiorare la rete del 0-2 al minuto 62: Yeboah arriva sul fondo dopo aver superato in velocità l'intera fascia sinistra della Calpazio e il suo cross per il centro dell'area di rigore, ribattuto dalla difesa di casa, finisce al limite dell'area sul capitano dei granata, il quale non approfitta dell'occasione e svirgola un'ottima palla goal per chiudere i giochi e battere Faggiano per la seconda volta.

Dopo aver assistito all'errore dell'ex Palmese, la Calpazio prova a prendere fiducia e a sfruttare la vena di Totaro e la sua abilità palla la piede per portare il match sul risultato di 1-1. Intelligente ed ordinata la linea difensiva in più di un'occasione per limitare le scorribande del numero 21 sopracitato, chiuso al 72' da Cassandro prima di entrare pericolosamente in area di rigore. Al 77' è lo stesso Totaro a reclamare un calcio di rigore su contatto in area di rigore con Salerno ma l'arbitro, vicinissimo all'azione, fa segno di continuare a giocare. Al 79' il pressing asfissiante di Rekik permette al nuovo acquisto della Calpazio di rubare palla a Dentice al limite dell'area e provare a sorprendere Maiellaro, ma la palla termina alta sopra la traversa.

I minuti finali raccontano di una serie di capovolgimenti di fronte che potrebbero fare le fortune di entrambe le compagini, ma in entrambi i casi il punteggio non si schioda dallo 0-1 finale. Al minuto 87' è Cassandro a cercare il bis della settimana da fuori area dopo aver gonfiato la rete in campionato con un siluro domenica scorsa, questa volta, però, la sfera di gioco accarezza lo specchio della porta e termina alta. Due minuti dopo è Sbordone a fallire il raddoppio su palla di Yeboah, che riceve un gran pallone da Carpentieri e serve alla perfezione l'attaccante ex Cervinara. Sbordone controlla male e un rimpallo gli nega anche il calcio d'angolo. Un'occasione importante con la quale i granata avrebbero potuto chiudere il discorso qualificazione, ancora rimandato al ritorno in quel di Sarno.

I cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara rinvigoriscono la Calpazio, che va vicinissima a siglare il pareggio proprio al 90': il numero 7 Marotta, ancora una volta pericoloso, stacca di testa libero in area di rigore e sbatte sulla traversa. Urlo di gioia strozzato in gola per la compagine di Capaccio, vicinissima ad agguantare un pareggio che avrebbe dato morale ed autostima alla squadra. Partita che termina 0-1: un risultato fondamentale in direzione semifinale.


Tabellino

Calpazio - Sarnese 0-1


Calpazio: Faggiano, D’Aniello, Capozzoli (90’ Redina), Falivene (81’ Maiese), De Santis, Di Genio, Marotta, Conforti (55’ Volpe), D’Ambrosio, D’Avella (46’ Totaro), Rekik. A disposizione: Merolla, Ciornei, Dello Russo, Liguori, Monzo. Allenatore: Ciro De Cesare


Sarnese: Maiellaro, Dentice, Siano, Ciampi, Cassandro, Cozzolino (84’ Vitolo), Carpentieri, Vincenzi (55’ Salerno), Pellecchia (55’ Yeboah), Padin (68’ Evacuo), De Mattia (62’ Sbordone). A disposizione: Santoro, Losasso, Sabatasso, Piccolo. Allenatore: Egidio Pirozzi


Marcatori: 27’ Padin (S)

Ammoniti: Marotta (C), Siano (S) Recupero: 0 - 5



L'abbraccio di tutta la panchina a Franco Padin, autore della rete decisiva

Antonio Duca Credits foto: Account Ufficiale Sarnese 1926




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