La Sarnese 1926 batte 2-0 il Giffoni Sei Casali e festeggia nel migliore dei modi la Coppa Italia Dilettanti vinta mercoledì. In un Felice Squitieri gremito fino all'orlo, il pubblico di casa ha accolto gli eroi del Partenio con una meravigliosa coreografia che ritrae il trofeo che Evacuo e Vitolo hanno issato nel cielo di Avellino. Una pagina di sport che resterà negli annali dalla società guidata dal Presidente Aniello Pappacena, visibilmente commosso insieme al suo inseparabile vice Italo Canzolino mentre salutano e ricevono i ringraziamenti dell'Amministrazione Comunale e di tutti gli appassionati locali. Il clima festoso fa da contorno ad una sfida davvero intricata sulla carta: il Giffoni Sei Casali è l'unica compagine in grado di battere i granata in stagione, sconfitta che costò la panchina a mister Turco. Nel quarto atto tra le due compagini, però, non c'è partita: la Sarnese si impone per 2-0 e continua la sua straordinaria volata.
Cronaca - Il tecnico Farina è costretto a rinunciare ancora a Corticchia, Giordano e Cassata per infortunio e deve ovviare alla squalifica del centrale difensivo Ciampi. La regina della Campania schiera Maiellaro tra i pali, centrali di difesa Vitolo e Cassandro con Dentice e Caruso a comporre la linea a 4; centrocampo con De Sio mediano, Cozzolino e Logrieco ad agire come mezzeali; in attacco il tridente è Yeboah e Pellecchia a supporto del centravanti Padin. Il match comincia subito su buoni ritmi, complice anche le scelte del direttore di gara di lasciar proseguire molti contatti (anche quelli al limite). La prima occasione da rete è degli ospiti, che rompono gli indugi della sfida con un colpo di testa di Cirelli, facile preda di Maiellaro. Al 9' Signorelli scappa via a Caruso che lo strattona: punizione al limite per il grifone ed ammonizione per il giovane terzino granata classe 03. Sul punto di battuta si presenta lo stesso numero 10 ospite che però alza troppo la mira. Trascorrono i minuti e la Sarnese alza il baricentro costringendo gli avversari a serrare le linee: i ragazzi di mister Criscuolo si schierano con un 541 molto abbottonato con l'intento di non concedere spazi alle scorribande dei padroni di casa. Ma è il talento di Yeboah a stappare la sfida. Il numero diez granata, da vero bohemien nasconde la palla con una croqueta deliziosa sull'out di sinistra e serve l'accorrente Logrieco, che supera il suo diretto avversario, guadagna la linea di fondo e disegna un assist al bacio per Franco Padin, che da pochi passi non sbaglia. 1-0 per i ragazzi di mister Farina, al 17' del primo tempo: esplode il catino sarnese che urla il nome del centravanti argentino, il quale ritrova il goal dopo oltre tre mesi (ultima rete realizzata il 1 novembre scorso contro l'Audax Cervinara). Ci si aspettava una reazione veemente degli ospiti, ma la gara è un monologo della capolista che non concede nulla. La Sarnese sfiora addirittura il raddoppio al minuto 30' con Yeboah: il suo destro dalla distanza non centra lo specchio della porta. Trascorrono 7 minuti ed è ancora la compagine del patron Pappacena a flirtare con il punto del 2-0: Logrieco raccoglie una respinta in area e prova a calciare, il suo mancino è forte ma impreciso e termina sul fondo. I primi 45' terminano con i granata avanti nel punteggio e assoluti padroni del campo. Nella ripresa il copione del match non cambia, ma la ciurma guidata da mister Farina, complici anche le fatiche di coppa, abbassa il proprio raggio d'azione mirando a ripartire con rapide transizioni offensive. Pronti-via ed è ancora Logrieco, autore di un'ottima partita, a scaricare una conclusione violenta che sorvola la trasversale della porta di Volzone. Due giri d'orologio più tardi e si rivede il Giffoni Sei Casali: Giordano raccoglie una respinta della difesa sarnese e prova una conclusione velenosa sulla quale si fa trovare pronto Maiellaro. Al 60' ci riprova Signorelli su punizione, ma come nel primo tempo la sua conclusione termina alta. I due mister provano a cambiare qualcosa inserendo forze fresche dalla panchina: il canovaccio della sfida però non muta, i granata si difendono con ordine e quando possono agiscono di rimessa. Ed è proprio da un rapido capovolgimento di fronte che arriva il raddoppio al minuto 80'. Grande lettura difensiva di Cassandro che sradica la palla a Cirella e lancia Logrieco in contropiede, il classe '03 sgasa sulla corsia mancina e serve Evacuo in area di rigore: l'eroe di Avellino controlla la sfera, la protegge con il corpo ed in allungo serve Sbordone, il quale lascia partire un destro terrificante che dà un bacio alla traversa e si insacca. 2-0, partita in ghiaccio. Quarta rete in campionato per Gianluca Sbordone, classe '00, che raggiunge proprio Franco Padin nella classifica marcatori. Nelle ultime battute di gara ci prova Salerno con una strepitosa rovesciata che però Volzone blocca: applausi a scena aperta per questo meraviglioso gesto tecnico-atletico. E' l'ultima emozione della sfida: i granata battono il Giffoni Sei Casali e vendicano la sconfitta subita all'andata al Giannattasio. Un goal per tempo, quindi, consentono alla compagine del presidente Aniello Pappacena di riportarsi al +9 sul Castel San Giorgio, vittorioso nel derby contro la Pro Sangiorgese e di continuare la marcia verso la quarta lettere dell'alfabeto. Nel post match i ragazzi granata hanno festeggiato con tutto lo stadio, issando il trofeo sotto ogni settore tra i cori di tutti i sostenitori. L'entusiasmo è alle stelle, la squadra vola: la Sarnese ha un solo obiettivo e non ha nessuna intenzione di mollarlo.
Tabellino SARNESE-GIFFONI SEI CASALI 2-0
SARNESE (4-3-3): Maiellaro; Caruso (46’ Salerno), Vitolo, Cassandro, Dentice; Cozzolino, De Sio (71’ Lopetrone), Logrieco; Pellecchia (46’ Siano), Padin (56’ Evacuo), Yeboah (61’ Sbordone). A disposizione: Somma, Della Monica, Carpentieri, Marrazzo. Allenatore Francesco Farina
GIFFONI SEI CASALI (5-4-1): Volzone; Amendola (78’ Coppola), Casillo, Arzeo, Cardillo, Irpino (56’ De Mattia); Giordano (88’ Memoli), Fortunato (71’ Senatore), Chiavazzo, Signorelli; Cirelli. A disposizione: Zarra, Sabatasso, Abagnara, Buonaguro, Manzo. Allenatore Vincenzo Criscuolo
Marcatori: 17’ Padin, 80’ Sbordone
Arbitro: Francesco Matrone di Torre del Greco
Ammoniti: Caruso, De Sio, Dentice, Siano (S); Coppola, Giordano, Amendola, Cardillo (G)
Note: Spettatori 1000 circa. Angoli 2-1. Recupero 3’ pt e 6’ st
Credits foto: Raffaele Izzo
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