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Sarnese ferma al palo, la capolista non va oltre lo 0-0 contro la Pro Sangiorgese

È terminata a reti bianche la sfida tra Sarnese 1926 e Pro Sangiorgese. Padroni di casa che restano in dieci alla metà del primo tempo ma dominano comunque la sfida per tutta la durata della contesa: è mancato il guizzo finale per fare breccia nella retroguardia degli uomini di mister Contaldo. Da segnalare una direzione di gara davvero discutibile: tanti gli episodi al limite su cui il fischietto di Torre Del Greco ha lasciato perplessi. Per i ragazzi di mister Farina si tratta del secondo pareggio consecutivo dopo il 2-2 maturato al Canada-Cioffi di Cervinara: fallito l’allungo sul Rossoblù Castel San Giorgio che adesso insegue a -9.


Cronaca – La contesa si apre con il toccante ricordo che la società del presidente Aniello Pappacena ha riservato per il piccolo Michele Annunziata, scomparso prematuramente alla tenera età di 14 anni: sgomento ed incredulità in tutta la comunità sarnese. Tornando al match, tante le sorprese nell’undici inziale scelto da mister Farina, che schiera i suoi con un 4231 davvero insolito. Non c’è Maiellaro tra i pali e questa è una notizia: il portiere classe ’94 prima d’ora non aveva saltato nessun match, al suo posto c’è Somma. Difesa a quattro con Siano sull’out si sinistra e Losasso sulla corsia di destra: quest’ultimo ritrova una maglia da titolare che mancava dalla sfida interna contro il Castel San Giorgio. Coppia centrale composta da Vitolo e Cassandro. A centrocampo l’asse è Cozzolino-De Sio; batteria di trequartisti composta da Sbordone, Pellecchia e Yeboah alle spalle del bomber Davide Evauco. Rotola la sfera sul prato del Felice Squitieri ed è la formazione ospite a tentare la prima sortita offensiva: Nunziata ci prova con una bella staffilata dalla distanza che però non trova lo specchio della porta. All’8’ è Cassandro, di testa e sugli sviluppi di un calcio di punizione, a flirtare con la rete del vantaggio. Al 21’ è il capocannoniere dei granata Yeboah a provare la soluzione personale con una forte conclusione a giro che termina di pochissimo sul fondo. Al 22’ il primo dei tanti episodi dubbi che si sono verificati nella sfida odierna: De Sio in piena area di rigore calcia masticando la sfera, Yeboah è il più lesto di tutto ad avventarsi sulla stessa, controllo e tiro che buca Cesarano. Tutto vano però: il primo assistente di gara segnala una posizione irregolare del numero diez granata annullando la rete. Proteste veementi del pubblico di casa. Alla mezz’ora l’episodio che ha indirizzato la gara: Evacuo ruba palla al limite dell’area di rigore sangiorgese e si presenta in 2 contro 1 con Yeboah alla sua sinistra. Il centravanti ex Scafatese, però, sceglie di mettersi in proprio ignorando il compagno di squadra, completamente solo: i ragazzi di mister Contaldo riescono a salvarsi in extremis opponendosi alla conclusione. Sul continuo dell’azione la Sarnese guadagna un calcio di punizione dalla trequarti: sul punto di battuta si presenta Pellecchia che opta per uno schema servendo Cozzolino, lasciato colpevolmente da ultimo uomo, il quale perde il contatto con la sfera e spalanca il contropiede degli ospiti. Nel tentativo di recuperare l'avversario Cassandro non riesce ad evitare l’incrocio di gambe con Bove: per l’arbitro si tratta di fallo da ultimo uomo e sanziona il centrale sarnese con il cartellino rosso. Frittata fatta: Sarnese in dieci uomini e con due terzi di partita ancora da giocare. Farina corre ai ripari e ridisegna i suoi con un 441 inserendo Giordano al posto di Sbordone, tra i più pimpanti fino ad allora. Il primo tempo non regala più emozioni fino al minuto 47’ quando Evacuo, su cross di Losasso, viene messo a terra da un intervento difensivo di Marrazzo: fallo in attacco per il signor Ascione della sezione di Torre Del Greco e Felice Squitieri palesemente contrariato. Nella ripresa mister Farina modifica nuovamente l’assetto dei suoi: De Sio va sull’out di destra con Yeboah a ridosso di Evacuo e Pellecchia dirottato sulla sinistra. Dopo solo centoventi secondi si intuisce sin da subito che il canovaccio del match è cambiato con la Sarnese che prova ad agguantare la preda: punizione dalla destra di Pellecchia per Vitolo che prova l’incornata ma trova l’opposizione dell’estremo difensore ospite. Due giri di lancette più tardi è Evacuo a colpire il legno: cross di Yeboah (nettamente il più pericoloso dell’undici granata), controllo e tiro al volo in semirovesciata del re del Partenio che si stampa sul palo con Cesarano immobile. Gli ospiti, nonostante la superiorità numerica, non riescono ad impensierire minimamente la retroguardia sarnese: ci provano con un calcio piazzato di Grande al minuto 53’ su cui è bravo Somma a deviare in corner. Sarà l’ultima occasione creata dalla Pro Sangiorgese di mister Contaldo, da questo momento in poi comincia il monologo granata. Ci prova Yeboah, al 60’, ma il suo colpo di testa nel cuore dell'area di rigore è debole. Al 71’ è ancora l’esterno ghanese classe ’95 a sfiorare il punto del vantaggio: bella giocata di Pellecchia sull’out di sinistra e spiovente sul versante opposto su cui Yeboah si allunga in estirada senza trovare lo specchio della porta. Due minuti più tardi e l’urlo del Felice Squitieri resta spezzato in gola: sponda di Evacuo per il solito Yeboah che lascia partire un destro terrificante che sibila il palo alla sinistra di Cesarano dando l’illusione del goal. Sembra una partita stregata ed alcune scelte del direttore di gara cominciano ad assumere i contorni della beffa. Al 76’ l’episodio che scatena le proteste furenti di tutto il pubblico di fede granata: Yeboah viene steso in area di rigore. Rigore solare, lampante, visto da tutti ma non dall’arbitro della contesa che lascia proseguire tra lo stupore collettivo. Partita totalmente sfuggita di mano al fischietto di Torre Del Greco, che lascia correre su molte entrate ruvide incattivendo la partita. All’85’ Pellecchia prova a rompere l’incantesimo e si ritrova sul suo delizioso mancino la palla dell’1 a 0: controllo e tiro in area di rigore ma Cesarano, con un’autentica prodezza, sventa il pericolo deviando in corner. Una parata sensazionale che consente ai suoi di conservare lo 0-0. Ma la Sarnese non molla e prova ancora il tutto per tutto riversandosi in attacco nonostante la stanchezza: all’86’ ci prova Dentice, ma il suo mancino termina sull’esterno della rete. Poi è Vitolo a provare il jolly dalla lunga distanza: la sfera termina larga sul fondo. Al 92’, l’ultimo clamoroso episodio: evidente tocco di mani in area di rigore della Pro Sangiorgese non ravvisato dalla terna arbitrale. E' la ciliegina sulla torta di una sfida giocata in una sola metà campo ma che vede le due squadre contendersi la posta in palio. Un punto a testa che fa felici gli ospiti ma non i padroni di casa, che falliscono l’allungo sulle inseguitrici. La capolista, però, dovrà leccarsi le ferite per l’ingenuità costata l’inferiorità numerica e pagata a caro prezzo. Inutile, però, piangere sul latto versato: da domani, però, testa alla trasferta contro il Faiano fanalino di coda. Un solo ed unico risultato possibile: la vittoria!

Tabellino

SARNESE-PRO SANGIORGESE 0-0

SARNESE: Somma; Losasso (56’ Caruso), Vitolo, Cassandro, Siano (69’ Dentice); Cozzolino (62’ Corticchia), De Sio; Sbordone (38’ Giordano), Pellecchia, Yeboah; Evacuo (81’ Padin).  A disposizione: Maiellaro, Salerno, Carpentieri, Logrieco. Allenatore Francesco Farina PRO SANGIORGESE: Cesarano; Nunziata, Iannuzzi, Acampora, Falivene; Aversano, Della Femina, Marrazzo (56’ Salvatore); Contaldo (93’ Mascolo); Grande (68’ Bartiromo), Aquino (25’ Bove).  A disposizione: Petrone, Bardini, Pisapia, Guida. Allenatore Alfonso Contaldo

Arbitro: Luigi Ascione di Torre del Greco Ammoniti: De Sio, Siano (S); Falivene, Della Femina (P) Espulsi: Cassandro (S) Note: Angoli 5-2. Recupero: 3’ pt; 5’ st




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