La Sarnese 1926 batte il Real Forio 3 a 1 e stacca il pass per la finale di Coppa Italia Dilettanti. Un traguardo di portata storica, mai raggiunto prima dalla società granata. In un Felice Squitieri vibrante, la compagine del Presidente Aniello Pappacena ha avuto la meglio contro gli ischitani del Real Forio grazie alle reti di Yeboah, di Salerno ed alla punizione magistrale di Corticchia. L'altra finalista che si contenderà il trofeo sarà la vincente tra Real Acerrana e Puteolana, con gli ospiti in vantaggio 2-0 in virtù del risultato maturato all'andata.
Cronaca - È una Sarnese inedita quella che mister Pirozzi ha schierato in questo pomeriggio invernale. Tra i pali la certezza è Maiellaro, sempre presente in ogni sfida dei granata; a sua protezione la linea di difesa vede Logrieco e Dentice sugli esterni, coppia centrale composta da Giordano e Cassandro. A centrocampo, complice la squalifica di De Sio, il tecnico ebolitano opta per il giovanissimo Carpentieri, classe '05, schierato per la terza volta consecutiva in Coppa. Al suo lato agiscono da mezzali Corticchia e Cozzolino. In attacco, Cassata e Pellecchia supportano la punta Yeboah. Partita molto scontrosa e sin dalle prime battute di gioco il direttore di gara ha il suo ben da fare per tenere a bada gli animi caldi dei protagonisti. Bisogna attendere il minuto 9 per annotare la prima palla goal. È Corticchia ad aprire le danze con un bel destro da fuori deviato in corner. Sul calcio d’angolo seguente, una serie di batti e ribatti in area di rigore liberano Carpentieri che dal limite lascia partire una rasoiata velenosa che sfiora il palo alla destra di Iandoli. La Sarnese, spinta dal suo pubblico, trova la rete del vantaggio al 15’: cross dalla sinistra di Cassata per Yeboah che ruba il tempo al suo marcatore e di testa trafigge l’estremo difensore ospite. 1-0 granata, partita stappata grazie alla zuccata del suo n.10, al terzo goal in tre giorni. Il capitano raggiunge la doppia cifra stagionale: 4 centri in coppa e 6 in campionato. Il goal subito sveglia il Real Forio che dopo soli due minuti sfiora il pareggio: dormita del pacchetto difensivo granata e regalo confezionato per Filosa che a tu per tu con Maiellaro si fa ipnotizzare dal portiere locale, bravissimo nel chiudere lo specchio ed a deviare in corner. Sul calcio d’angolo seguente è brava la retroguardia locale a chiudere su Acosta, centravanti degli ospiti ed autentico fattore sul gioco aereo. Aumenta l’intensità della sfida e di conseguenza anche gli errori tecnici: la Sarnese non riesce a costruire gioco e spesso si affida alla palla lunga diretta sulle punte, giocata che però non trova i risultati sperati. La compagine di mister Iervolino è ben messa in campo, ordinata in fase difensiva e legge con anticipo la seconda palla. Gli ospiti, quest’oggi in maglia bianca, cercano più volte il cross per il centravanti Acosta, abile nel gioco di sponda verso i compagni. Ed è proprio da un cross che, al 41', arriva il pareggio degli ischitani: traversone dalla destra per Filosa che con uno stacco imperioso trafigge Maiellaro. Bellissima la torsione del classe ’00 che porta il risultato sull’1-1. Tutto da rifare per i padroni di casa e qualificazione di nuovo in discussione. È un colpo allo stomaco dei ragazzi di mister Pirozzi che faticano ad abbozzare una reazione. Nemmeno nella ripresa il copione del match cambia: troppi errori tecnici e tanta frenesia nelle scelte in casa Sarnese. Il tecnico granata prova a pescare energie nuove dalla panchina inserendo Losasso per Logrieco ed Evacuo per Cassata, con Yeboah dirottato nel suo ruolo naturale di esterno sinistro. Al 59’ palla goal per i padroni di casa: Corticchia colpisce il palo direttamente da calcio piazzato laterale, con una traiettoria bassa che per poco non sorprendere Iandoli. Al 76’ il Felice Squitieri trattiene il fiato temendo la beffa: cross dalla sinistra per il neoentrato Pelliccia che nel cuore dell’area piccola, in allungo, non trova l’impatto con la sfera. La tensione degli atleti in campo è percepibile dagli spalti, l’importanza della posta in palio è troppo alta per concedere occasioni da goal agli avversari: solo un episodio può indirizzare l’inerzia della semifinale, da uno o dall’altro lato. Ed è proprio da una situazione di gioco estemporanea che Salerno, subentrato da poco, si trova sul sinistro la palla del sorpasso: cross dalla sinistra e mancino del classe 04 che infiamma lo Squitieri a 7 minuti dal termine. Il 2 a 1, arrivato all’improvviso, è il gancio al volto del Real Forio. Mister Iervolino aumenta il peso specifico offensivo dei suoi inserendo tutti gli attaccanti, ma la Sarnese, con cuore e caparbietà, difende il vantaggio acquisito senza concedere nulla. Nei 6 minuti di recupero decretati dal direttore di gara, bomber Evacuo prova a chiudere la contesa con una bella girata mancina nel cuore dell’area di rigore: la sfera, però, termina alta sulla trasversale. Sono solo i prodromi del tris che arriverà due giri di lancette più tardi: la firma d’autore è quella di Nicolò Corticchia che con una punizione magistrale al minuto 95’ fa esplodere di gioia il Felice Squitieri. Game, set and match. 3 a 1 per i granata del presidente Aniello Pappacena che, nonostante siano stati autori di una gara non brillante sul piano del gioco, raggiungono una meritata finale. Al triplice fischio grande festa nel catino sarnese, con tantissimi tifosi ed ultras in visibilio che festeggiano con i protagonisti in campo. Il primo obiettivo stagionale è stato raggiunto, ma il tempo per rilassarsi è davvero poco: il calendario è fittissimo e già da domani si pensa all’insidiosa trasferta contro il Città di Solofra. C’è un altro traguardo da portare a casa.
Queste le parole del tecnico Egidio Pirozzi al termine della contesa: "Sono contentissimo del risultato e dei miei ragazzi. Onestamente potevamo fare molto meglio per quanto concerne lo sviluppo del gioco, ma il goal dell’1 a 1 ci ha tolto sicurezza ed abbiamo sprecato tante energie mentali: anche i più esperti hanno sentito l’importanza del match. Credo, però, che tutto sommato sia stata una finale meritata: abbiamo lottato su ogni contrasto, con spirito di sacrificio e determinazione. Ci siamo sporcati le mani ed abbiamo raggiunto un nostro obiettivo stagionale. Il calendario troppo fitto non ci permette di goderci a pieno la vittoria, abbiamo 4 partite in 17 giorni da affrontare, ma siamo pronti".
TABELLINO DI GARA
SARNESE 1926 - REAL FORIO 3-1
Sarnese: Maiellaro; Giordano, Cozzolino, Corticchia, Yeboah, Pellecchia (94' Lopetrone), Cassandro (81' Ciampi), Dentice, Carpentieri (78' Salerno), Cassata (56' Evacuo), Logrieco (46' Losasso). A disposizione: Senatore, Padin, Sbordone, Della Monica. Allenatore: Egidio Pirozzi
Real Forio: Iandoli; Cabrera, Di Costanzo, Tomasin (62' D'Alessandro), Arrulo (85' Vincenzi), Pistola, Acosta, Arcamone, Filosa (73' Pelliccia), Di Meglio (89' Peluso). A disposizione: Re, Carissimi, Iacono,, Cesare, Aiello. Allenatore: Angelo Iervolino
Marcatori: 15' Yeboah (S), 41' Filosa (RF), 83' Salerno (S), 95' Corticchia (S)
Ammonti: Cozzolino (S), Dentice (S), Cassata (S), Arcamone (RF), all. Pirozzi (S)
Recuperi: 3'pt. 6'st
Direttore di gara: il signor Michele Onorato della sezione di Nola
Credits foto: account ufficiale Sarnese 1926
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