Una vittoria di carattere: la Sarnese 1926 espugna il San Martino di Maiori con una prestazione da squadra matura ed esperta. 2-1 il finale: decidono Yeboah e Padin. A nulla è valsa, ai fini del risultato, la rete di Ferraiolo e l’assalto finale dei padroni di casa, mai domi nonostante l’espulsione del capitano Proto a metà della ripresa. Il triplice fischio finale sancisce il trionfo dei ragazzi di mister Farina, che conquistano la vittoria numero 21 in campionato e ipotecano la serie D.
Cronaca – Giornata bellissima e nonostante un sole caldo che annuncia l’arrivo della primavera i 22 in campo hanno dato vita ad un match molto combattuto e dall’alto tasso di agonismo. Mister Farina schiera i suoi con il 4231: Maiellaro tra i pali; linea a 4 di difesa con Dentice e Caruso sugli esterni, Vitolo e Cassandro centrali. A fare da diga in mezzo al campo la coppia De Sio – Cozzolino. Salerno, Pellecchia e Yeboah compongono la batteria dei trequartisti alle spalle di Davide Evacuo. Padroni di casa, per contro, preferiscono un 532 molto abbottonato, mirato ad attenuare le scorribande degli esterni granata, sempre pericolosi. Pronti-via la gara comincia su ritmi molto alti: la capolista parte subito con il piede sull’acceleratore aggredendo i portatori di palla locali con un atteggiamento molto offensivo. Al 5’ è Salerno a tentare la prima sortita: bello lo scambio al limite con Evacuo e conclusione deviata in corner da Manzi. Al 14’ rispondono i padroni di casa con Proto, che dai 20 metri mastica la conclusione che termina docile tra le mani di Maiellaro. Al 21’ occasione importante per il vantaggio Sarnese: sugli sviluppi di un corner battuto da Pellecchia, Marco Cassandro prende posizione in area ma la sua zampata mancina in estirada termina alta. Due giri di lancetta e sono ancora gli ospiti a fare le prove generali del goal: cross dalla destra di Dentice, buco della retroguardia locale ma Evacuo, appostato sul secondo palo, non centra lo specchio della porta. La Sarnese continua a premere e gli sforzi profusi vengono premiati alla mezz’ora: Evacuo scambia con Salerno e prova la conclusione del limite che si stampa sul palo, sulla respinta il più rapido è Yeboah che si avventa sulla sfera come un vero rapace d’area di rigore e porta in vantaggio i suoi. 1-0, a segno ancora il talento ghanese classe 1995 che raggiunge quota 15 in campionato e si porta al terzo posto del podio dei miglior cannoniere del torneo, alle spalle di Tedesco (27) e Sabatino (16). Padroni di casa che abbozzano subito una reazione e, palla al centro, si riversano nella metà campo dei granata: un’azione rocambolesca spaventa Maiellaro, con la sfera che scheggia il palo e si deposita sul fondo. Al 33’ enorme palla goal per il raddoppio: Yeboah, isolato in uno contro uno, salta con estrema facilità il suo diretto avversario ma spreca tutto calciando centrale e non sorprendendo Manzi. Un minuto dopo e sono ancora i granata a sfiorare la rete del 2-0: bel fendente di Cozzolino che chiama l'estremo difensore locale agli straordinari. Nel momento migliore dei granata arriva una buona opportunità anche per i padroni di casa: Cappiello approfitta di un errore di Cassandro, entra in area di rigore e, seppur defilato, lascia partire una conclusione violentissima che pecca di precisione. È l’ultima emozione di un primo tempo in cui entrambe le compagini hanno giocato con determinazione e qualità; capolista meritatamente in vantaggio. Nella ripresa, però, il copione della sfida cambia del tutto: il Costa D’Amalfi muta il suo assetto tattico passando ad un 4222 più offensivo che mette in difficoltà la prima costruzione dei granata. Per i costieri entra anche Tagliamonte: un centravanti di peso in più per trovare la rete del pareggio. I ragazzi di mister Proto occupano meglio il campo ed arrivano spesso prima sulle seconde palle. Corre ai ripari mister Farina che inserisce Giordano e schiera i suoi con un 532 molto prudente. Al 65’ primo squillo del neoentrato Tagliamonte, che ben servito da un cross dalla destra di Infante non riesce ad imprimere forza al suo colpo di testa. Al 66’ l’episodio spartiacque del match: intervento pericoloso di capitan Proto e per il fischietto di Lamezia Terme si tratta di rosso diretto. Padroni di casa sotto di un goal e di un uomo. La Sarnese, comunque, nonostante la superiorità fatica a costruire azioni pericolose: la gara, spesso interrotta per l’intervento degli staff sanitari, vive di duelli individuali, su cui spicca Rosario De Sio, autore di una prestazione maiuscola, capace di legare il gioco e di sventare potenziali pericoli. La sfida scivola via senza emozioni fino agli ultimi cinque minuti, in cui succede letteralmente di tutto. All’85’ è Cappiello a sfiorare il pareggio con una conclusione ad incrociare di rara bellezza che fa la barba al palo a Maiellaro battuto. Al 91’ il raddoppio della capolista con un lampo meraviglioso di Franco Padin: il centravanti argentino, subentrato ad Evacuo nella ripresa, disegna una parabola mancina dalla lunetta dell’area che dà un bacino al palo e si deposita alle spalle dell’incolpevole Manzi. Un goal di altissimo tasso tecnico, che porta la Sarnese sul 2-0 nel primo dei sette minuti di recupero concessi. Seconda rete consecutiva per l’attaccante ex Ischia, che sale a quota 6 in campionato: come avevamo preannunciato nel precedente articolo, il gaucho sarà una freccia importante nella faretra di mister Farina per questo finale di stagione. Il goal del raddoppio spegne un po’ la concentrazione dei granata e ne approfittano i costieri che con un guizzo improvviso riaprono la sfida: Caruso si lancia sull’out di destra, punta il fondo e serve al centro Ferraiolo che impatta di piatto e sorprende Maiellaro. Tutto di nuovo in discussione: il Costa D’Amalfi ci crede ed il pubblico di casa spinge i ragazzi di mister Proto verso l’impresa. Al 95’, però, i cori di incitamento vengono interrotti da un super Maiellaro che nega il pareggio con una parata miracolosa sul destro di Cappiello. È un intervento che salva il risultato e che consente ai granata di battere il Costa D’Amalfi, reduce da ben 18 risultati utili consecutivi. Una vittoria che vale davvero tanto e che consente al sodalizio del patron Pappacena di fare un ulteriore step verso il tanto ambito traguardo della serie D. Al fischio finale fanno festa i ragazzi di mister Farina sotto il settore ospiti, ancora una volta gremito di supporters: un’alchimia tra squadra e città che rende tutto più magico, in attesa dell’aritmetica certezza. Prossimo avversario, la Scafatese di mister Muro. Ma ci sarà tempo per prepararla, visto che il campionato di Eccellenza si fermerà per ben due settimane: appuntamento, quindi, al Felice Squitieri domenica 7 aprile.
TABELLINO
COSTA D’AMALFI - SARNESE 1-2
Costa d’Amalfi: Manzi; Caruso, Pepe (54’ Tagliamonte), Vuolo, Massa, Proto, Martinelli (80’ Landi), Caputo, Cappiello, Infante (89’ Palmieri), Apicella. A disposizione: Strino, Esposito, Matrone, Palmieri, Ferraiolo, Celia, Serretiello. Allenatore: Proto
Sarnese: Maiellaro; Dentice, Cassandro, Vitolo, Caruso (72’ Losasso); Cozzolino, De Sio, Salerno (76’ Amarante); Pellecchia (52’ Giordano), Evacuo (79’ Padin), Yeboah (72’ Sbordone). A disposizione: Somma, Corticchia, Siano, Casola. Allenatore: Francesco Farina
Marcatori: 30’ Yeboah (S), 91’ Padin (S), 93’ Ferraiolo (CDA) Arbitro: Notaro di Lamezia Terme
Ammoniti: Cassandro (S), Amarante (S), Sbordone (S); Pepe (CDA), Vuolo (CDA),
Espulsi: Proto (CDA)
Note: 2’pt, 10’st; corner 4-4
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