Il giorno della Sarnese: crolla il tabù derby, la Paganese si arrende

Il 13 aprile dello scorso anno, la Sarnese scriveva una pagina indelebile della sua storia calcistica conquistando il campionato di Eccellenza. Quel successo si univa alla straordinaria vittoria della Coppa Italia Dilettanti, issata al cielo del Partenio, risalente a pochi mesi prima. Oggi, nello stesso giorno ma ad un anno di distanza, la Sarnese batte 1-0 la Paganese sfatando finalmente il tabù dei derby in campionato. Al terzo incrocio, il primo con mister Novelli in panchina, i granata riescono a piegare gli azzurrostellati, vendicando le precedenti sconfitte subite in precedenza sia con Agovino (1-2 in Coppa) che con Cavallaro (1-0 in campionato). Una vittoria cruciale che porta i granata al terzo posto in classifica, alle spalle di Guidonia e Gelbison, e a pari punti con il Cassino.

Decisiva l’autorete del capitano degli azzurrostellati Esposito, causata da un tiro-cross insidioso di Vecchione. Dopo 5 sconfitte e un pareggio nei derby campani, i granata riescono finalmente a conquistare l'intera posta in palio. La vittoria consente alla compagine del patron Pappacena di restare a -6 dalla capolista Guidonia, a tre giornate dal termine, e di consolidare la posizione playoff con 6 punti di vantaggio sul Savoia. Nemmeno il tempo di festeggiare: ora il pensiero va alla trasferta infrasettimanale in terra Sarda contro l’Olbia, reduce da tre risultati utili consecutivi, con due pareggi ed una vittoria.

Cronaca - Mister Novelli opta per il suo collaudato 5-3-2: Bonucci tra i pali, difesa a cinque con Bonotto, Pezzi, Ricci, De Nova e Lfareh; a centrocampo Labriola, Matese e Vecchione; in attacco il tandem Fall-Lagzir. Il colpo d’occhio del Felice Squitieri è da brividi, grazie anche alla folta presenza di tifosi della Paganese, che hanno sostenuto la loro squadra nonostante la prestazione opaca.

Pronti-via, sono subito i padroni di casa a rendersi pericolosi: pressing alto e recupero che libera Labriola in area, ma il centrocampista, ex Giugliano, da ottima posizione decide di non calciare e provare un assist, vanificando tutto. La partita si rivela dura e combattuta fin dalle prime battute, con l’arbitro impegnato a tenere a bada animi accesi e duelli fisici. Gli ospiti ci provano soprattutto con tiri dalla distanza, che però non creano problemi a Bonucci. Al 34', però, arriva l’episodio decisivo: Lagzir duetta con Vecchione, che entra in area, finta il controllo, porta il pallone sul destro e scaglia un tiro-cross velenoso che viene deviato in rete dal capitano azzurrostellato Esposito. Il Felice Squitieri esplode di gioia, granata avanti al primo vero affondo della sfida. La Paganese fatica a reagire al colpo subito, la Sarnese, per contro, continua a spingere e sfiora il raddoppio con Lagzir prima e con Matese, ma senza successo. Nella ripresa il ritmo cala e le occasioni si fanno rare. Ci prova Montini, entrato dalla panchina, a rompere gli indugi con una girata volante dal limite che costringe Spurio alla parata. Al 71’, i granata sprecano una potenziale occasione da rete: contropiede tre contro due guidato da Bonfiglio, Montini si muove bene liberando Pezzi sul secondo palo, ma il fantasista siciliano decide di calciare, senza impensierire il portiere avversario. Davvero una gigantesca palla goal. Al 76’ arriva la prima vera occasione della Paganese: D’Angelo svetta di testa su un cross dalla destra, ma Bonucci blocca senza problemi. Pochi minuti dopo, risponde ancora la Sarnese con Uliano che tenta la conclusione su calcio piazzato, ma Spurio è attento. Padroni di casa che sfiorano il raddoppio all’83’, quando Vecchione si coordina in modo spettacolare su un cross di Montini, ma il suo tiro al volo colpisce il palo e ritorna in campo, tra l'incredulità generale: conclusione dal coefficiente di difficoltà altissimo e che meritava maggior fortuna. Un solo giro di lancette più tardi ed è Mancino a sfiorare l'incrocio dei pali illudendo il pubblico di fede granata, che dopo le tante azioni sciupate teme la beffa. Nei minuti finali, la Paganese prova il tutto per tutto, riversandosi in attacco, ma la Sarnese alza un muro difensivo impenetrabile e che non fa breccia. Al triplice fischio, lo stadio esplode in un urlo liberatorio: i granata hanno finalmente spezzato il tabù derby e restano nei piani altissimi della classifica. Lì, dove l'aria è rarefatta. Tabellino Sarnese - Paganese 1-0 Sarnese: Bonucci, Vecchione, Fall (67' Montini), Lagzir (67' Bonfiglio), Ricci, Labriola (61' Uliano), Lfareh, Pezzi, Matese (81' Mancino), De Nova, Bonotto. All. Raffaele Novelli. A disp. Bufano, Smaotti, Montano, Munoz, Manuzzi.

Paganese: Spurio, Dicorato, Ricci (46' Del Gesso), De Feo F. (De Masi), Bucolo (74' Boccia), Fierro, De Feo, Galizia, Esposito (64' Zugaro De Matteis), Malvestuto (74' Petrosino), D'Angelo. All. Raffaele Esposito. A disp. Grimaldi, Ianniello, Pellino, De Angelis. Marcatori: 34' aut. Esposito (S)

Arbitro: signor Rago della sazione di Moliterno Ammoniti: Matese, De Nova (S), Spurio, Bucolo, Esposito (P). Espulsi: / Note: corner 2-2; recupero 1'pt, 5'st.

Credits foto: Sarnese 1926