La Sarnese 1926 risponde con veemenza all'immeritata sconfitta nel derby di domenica scorsa, superando l’Olbia Calcio con un netto 4-1 al “Felice Squitieri”. Una vittoria importante, che mostra la reazione della squadra di mister Cavallaro ed il carattere di un gruppo capace di tornare subito a vincere e convincere.
I granata partono subito forte e già al 7’ si portano in vantaggio con Munoz, autore di un potente tiro in piena area di rigore su una respinta corta della difesa sarda. Secondo goal per il centravanti spagnolo classe 1996, il primo di fronte ai propri tifosi. A vantaggio acquisito la Sarnese continua a dominare il gioco, mettendo in grande difficoltà la retroguardia ospite. Il raddoppio è nell'aria ed arriva al 40’: Munoz, ingabbiato da tre uomini, si inventa un passaggio di tacco che libera Lagzir di fronte a Di Chiara. Il marocchino salta l'estremo difensore ospite ma opta per il passaggio a Labriola, tutto solo e pronto a spingere la palla in rete. Azione corale di una bellezza rara che termina con il punto del doppio vantaggio. Trascorrono due giri d'orologio ed il pubblico di casa esulta di nuovo. Questa volta è Marini a segnare, con un sinistro preciso che si infila nell’angolo opposto al termine di un contropiede perfetto spinto da Labriola, autore dell'assist vincente. Il primo tempo si chiude sul 3-0 per la Sarnese, padrona assoluta del campo. Nella ripresa, nonostante il risultato, i granata continuano a spingere alla ricerca della quarta rete. Nelle prime battute del secondo tempo è Lagzir il protagonista assoluto del match, con due episodi dubbi in area di rigore ed un gol annullato per una sospetta posizione irregolare. Nel cuore del secondo tempo, però, i granata calano la concentrazione e ne approfittano gli uomini di Ze Maria per rendersi pericolosi dalle parti di Bonucci. Il goal della bandiera arriva su una palla inattiva che trova Furtado libero di calciare in rete da pochi passi. L'Olbia, galvanizzata dal goal, prova a riaprire la gara gettando nella mischia tutto il potenziale offensivo, ma il muro granata regge. All’89’, perla meravigliosa di Lagzir, che segna il gol più bello della giornata: una splendida azione personale chiusa con un tiro preciso che si insacca nell’angolo opposto. Quarta rete in campionato per il diez di casa, che diventa così il miglior marcatore granata staccando Montini (3).Il 4-1 finale è la fotografia di una partita dominata dalla Sarnese, che sfiora anche la quinta rete nei minuti finali, prima con Marini e poi con lo stesso Lagzir.
Questa vittoria non solo conferma la forza della squadra di Cavallaro, ma è anche un segnale per il campionato. Dopo la delusione del derby perso immeritatamente, i granata si riprendono con una prestazione maiuscola, mostrando solidità, qualità e voglia di lottare. Ora la compagine del patron Pappacena potrà preparare al meglio un altro derby, in trasferta contro il Savoia: la squadra è pronta a dare battaglia per confermare quanto di buono fatto vedere oggi.
Sarnese 1926: Bonucci, Vecchione, Samotti (61' Callegari), Uliano (84' Maresca), Lagzir, Munoz (80' Serio), Labriola (72' Montini), Altobelli, De Nova, Manuzzi (87' Panzera), Marini. A disp. Bufano, Iannone, Lfareh, Liurni. All. Cavallaro
Olbia Calcio: Di Chiara, Marie Saintè (87' Lucarelli), Costanzo, De Grazia (62' Caggiu), Furtado, Pani, Staffa, Yanbskyy, Rizzo (46' Maspero, 73' Cabrera), Arbolega, Marroni (53' Petrone).
A disp. Rizzittano, Gonzalez, Chazaretta, Cassita. All. Ferreira Josè Marcelo (Ze Maria).
Arbitro: Sig. Velocci della sezione di Frosinone
Marcatori: 7' Munoz (S), 40' Labriola (S), 42' Marini (S), 74' Furtado (O), 89' Lagzir (S) Ammoniti: Callegari, Maresca (S), Staffa (O).
Note: recupero 3'pt, 5'st; corner 3-7.
Credits foto: Sarnese 1926
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