Sarnese – Barletta: una sfida che profuma di storia
- Giuseppe Pastore
- 18 set
- Tempo di lettura: 2 min
Sabato 20 settembre, lo stadio “Felice Squitieri” ospiterà la sfida tra Sarnese e Barletta, valida per la terza giornata del girone H di Serie D.
La memoria rimanda immediatamente al 1503 e alla celebre Disfida di Barletta, quando tredici cavalieri italiani guidati da Ettore Fieramosca sconfissero i francesi in un duello rimasto impresso nella storia. Tra loro c’era anche il sarnese Mariano Abignente: in suo onore il comune di Sarno fece erigere un monumento in bronzo nel 1893, realizzato dallo scultore sarnese Giovanni Battista Amendola. Cinque secoli più tardi, il confronto si rinnova sul rettangolo verde ed in palio non c'è la vita o la morte (ma molto di più, parafrasando Bill Shankly) bensì i 3 punti per continuare a far bene.
La Sarnese 1926 arriva all’appuntamento con quattro punti in due partite, conquistati nei due derby contro Pompei (0-0) e Afragolese (2-3): lo stesso identico bottino dello scorso anno sotto la guida di mister Agovino, il quale però non seppe dare continuità e incappò in una serie di risultati negativi che comportarono il suo esonero. Per trovare un avvio migliore bisogna tornare alla stagione 2012-2013, quando i granata conquistarono sei punti su sei e inanellarono ben cinque vittorie consecutive nel girone G di Serie D.
Continuano le assenze in attacco: mancheranno Rajkovic, ancora fermo per squalifica e pronto a rientrare alla quarta, e Michele Volpe, alle prese con l’infortunio. Per questo la società del presidente Aniello Pappacena si è mossa sul mercato ufficializzando l’arrivo di Mattia Rossetti, classe 1996, attaccante mobile e dotato tecnicamente, cresciuto nel vivaio della Salernitana ma consacrato nel Catania. Nell’ultima stagione ha collezionato 18 presenze in Serie C con Potenza prima e Sorrento poi, mettendo a referto due reti. Buone notizie anche sul fronte Gladestony, vicino al recupero.
Il Barletta, per contro, deve fare i conti con alcune pesanti assenze. Dopo i due pareggi contro Virtus Francavilla (2-2) e Fidelis Andria (1-1), la squadra biancorossa ha perso per tre giornate il difensore Tano Bonnín, squalificato dal giudice sportivo, e dovrà rinunciare a lungo al centrocampista Luca Guadalupi, fermato da un grave infortunio al ginocchio. La società potrebbe tornare sul mercato per correre ai ripari, ma per ora nessuna ufficialità.
Prima del fischio d'inizio, ci sarà anche un momento di raccoglimento per ricordare Giuseppe Marchese, il giovane di 19 anni investito nei giorni scorsi e scomparso prematuramente. Un lutto che ha profondamente colpito e sconvolto l’intera comunità di Sarno. Con ogni probabilità, la Sarnese scenderà in campo con il lutto al braccio, per onorarne la memoria e stringersi simbolicamente attorno alla famiglia, agli amici e ai suoi cari.
L'incontro sarà diretto dal signor Leone di Avezzano, con Palazzo di Campobasso e Casale di Formia come suoi assistenti.

Credits foto: Sarnese 1926








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