In una bella cornice di pubblico, complice anche gli oltre mille tifosi oplontini provenienti da Torre Annunziata, la Sarnese 1926 bagna il suo esordio stagionale con una bella e convincente vittoria per 3-0 sul Savoia 1908. I granata non approcciano la gara nel migliore dei modi, ma riescono a crescere minuto dopo minuto fino al lampo di capitan Uliano, che squarcia il cielo sopra il Felice Squitieri, aprendo le danze della sfida. Nella ripresa, una perla meravigliosa del "diez" Lagzir e una rasoiata di Iannone indirizzano la sfida verso un largo, ma meritato, risultato finale.
Cronaca - Mister Agovino opta per un 4-4-1-1, con Bonucci tra i pali, una linea difensiva composta da Manuzzi e Marini sugli esterni e Callegari con Pezzi a formare la coppia centrale. A centrocampo, Vecchione e Iuliano si occupano di costruire e rompere il gioco, mentre sugli esterni agiscono Iannone e Lagzir. In attacco, la fantasia di Bonfiglio supporta Lautaro Fernandez. Con 34 gradi a Sarno, il clima influisce inevitabilmente sul ritmo partita. Gli ospiti cominciano bene, con un buon pressing alto teso a oscurare l'uscita bassa dei padroni di casa. All'11' Cavallo rompe gli indugi con una conclusione dalla lunga distanza, ma il tiro va lontano dal bersaglio. La Sarnese prova a farsi vedere dalle parti di D'Agostino e, alla prima occasione, si rende subito pericolosa: Bonfiglio si libera facilmente di un avversario in area di rigore e si presenta a tu per tu con l'estremo difensore ospite, ma al momento del tiro viene sbilanciato e finisce in terra. L'arbitro lascia correre, tra le proteste di tutto il popolo granata sia in campo che sugli spalti. Tre minuti più tardi, Lagzir inventa per Lautaro Fernandez, che in allungo non riesce a inquadrare lo specchio con D'Agostino in uscita. Al 24', un errore in disimpegno di Manuzzi libera Wissam al limite dell'area, che calcia subito verso la porta di Bonucci, ma non riesce a centrarla. Questo episodio sveglia definitivamente la Sarnese, che crea due palle gol in un minuto: Lagzir ci prova prima da fuori con una staffilata mancina che esce di poco, poi, sulla riaggressione, i granata lanciano ancora il "diez" di origini marocchine in un vis-à-vis con D'Agostino, ma l'esterno tergiversa troppo e viene fermato in extremis da Crivellini. E' il prologo del goal che arriva pochi istanti più tardi. Allo scadere del primo tempo, Uliano pesca il coniglio dal cilindro: un sinistro magico dalla trequarti che toglie le ragnatele dall'incrocio e fa esplodere lo stadio. È il tramonto del primo tempo e la compagine di Agovino è in vantaggio contro il Savoia del tecnico Campilongo per una rete a zero.
Nella ripresa, gli oplontini alzano i ritmi e si rendono pericolosi prima con Schiavi e poi con il neo entrato Di Guida, che sciupa clamorosamente un’occasione a botta sicura su assist di Russo. Poco dopo, gli ospiti protestano vivacemente per un presunto fallo di mano in area granata non ravvisato dal direttore di gara. La Sarnese, scampato il pericolo, si riversa di nuovo nella metà campo avversaria e comincia a macinare gioco. Al 62', Lagzir decide di fare tutto da solo: arriva al limite dell'area, mette a sedere il suo uomo e disegna una parabola meravigliosa che si spegna sotto la traversa, imparabile per D'Agostino. Secondo gol per i padroni di casa e sono due perle di rara bellezza. Il doppio vantaggio piega le gambe del Savoia e spalanca praterie per i padroni di casa: al 75' Iannone chiude i giochi con una rasoiata mancina nel cuore dell'area di rigore. E' la pietra tombale sul match anche se, per dover di cronaca, ci sarebbe tempo anche per il poker granata, ma prima Montini e poi due volte Marini non trovano la gloria personale. Per gli ospiti, è capitan Maniero ad avere sul suo destro la rete della consolazione, ma l'esperto attaccante ex Turris cestina depositando sul fondo. Il triplice fischio arbitrale sancisce così la prima uscita stagionale della nuova Sarnese di Aniello Pappacena, vittoriosa 3-0 contro la compagine guidata da mister Salvatore Campilongo.
Sarnese 1926: Bonucci, Manuzzi, Marini, Vecchione (83' Mancino), Callegari, Pezzi, Bonfiglio (62' Intinacelli), Uliano (C) (72' Maresca), Fernandez (58' Montini), Lagzir (80' Brann), Iannone. All. Massimo Agovino A disp. Bufano, Piantedosi, Panzera, Ghasti.
Savoia 1908: D'Agostino, Schiavi, Onda, Bezzon, Crivellini (46' Di Guida), Orta, Della Vecchia (28' Iadelisi), Russo (65' Negro), Cavallo (83' Paudice), Wissam (46' Guifo Bogne), Maniero. All. Salvatore Campilongo A disp. Santino, Bitonto, Passaro, Viotti.
Marcatori: 47'pt Uliano, 62' Lagzir, 75' Iannone. Arbitro: sig. Ambrosino della sezione di Nola
Ammoniti: Callegari
Espulsi:/ Corner: 4-5 Recupero: 2'pt, 4'st.
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