Lo avevamo scritto in tempi non sospetti che Padin sarebbe stato l’arma in più in questo finale di stagione. Ci abbiamo visto lungo, a dispetto del senno del poi: l’argentino, dopo il gran goal siglato in trasferta contro il Costa D’Amalfi, si è ripetuto nel match contro la Scafatese di mister Muro. Una rete di rara bellezza, da centravanti puro: controllo, ottimo uso del corpo a protezione della palla e sinistro fulminante che punisce Solombrino. Una stoccata che regala la ventiduesima vittoria stagionale ai granata di mister Farina e, al tempo stesso, tre match point: basta un solo punto per l’aritmetica certezza della conquista della "Serie D". Sabato, in trasferta contro la Virtus Avellino Santo Stefano, la compagine del patron Pappacena potrà archiviare la pratica e festeggiare la tanto sognata serie D, obiettivo primario sin dal giorno in cui l’imprenditore ha annunciato il suo ritorno in campo. Un’ultima curva e poi festa sarà…
Cronaca – Il colpo d’occhio del Felice Squitieri di Sarno, gremito in ogni settore, crea sempre forti emozioni. Sembra una domenica di calcio anni ’80: due squadre blasonate, una cornice di pubblico meravigliosa e tifo incessante. La giornata comincia con il giusto tributo che la Sarnese ha voluto riservare alle calciatrici del Progetto Sarno Futsal, fresche vincitrici del double (Campionato e Coppa): applausi scroscianti giunti dalle gradinate. Tornando al match, mister Farina conferma dieci undicesimi rispetto alla sfida vinta in trasferta sul campo del Costa D’Amalfi: c’è Maiellaro tra i pali, linea a quattro di difesa con Dentice, Cassandro, Vitolo e Losasso (unica novità, rimpiazza Caruso); centrocampo diga composta dalla coppia Cozzolino - De Sio; batteria di trequartisti con Yeboah, Salerno e Pellecchia a supporto dell’ariete Evacuo, grande ex della sfida. Risponde la Scafatese di mister Muro che opta per un 532 molto compatto, finalizzato a non concedere spazi alle transizioni offensive dei granata che quest’anno hanno fatto male ad ogni avversario. Rotola la palla sul prato di Sarno e dopo 30 secondi il pubblico di casa protesta per una mancata concessione di un calcio di rigore: corner dalla destra di Cozzolino, vistosa trattenuta ai danni di Evacuo trascinato terra, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per concedere la massima punizione, tra lo stupore generale. La capolista, quest’oggi in maglia bianca, parte bene e si presenta con continuità negli ultimi venti metri, salvo poi sbagliare la scelta decisiva. Per contro, gli ospiti sono ben accorti a non scoprirsi, con i quinti bloccati sulla linea difensiva ed affidano le proprie trame offensive al capocannoniere del torneo Gianmarco Tedesco ed a Vincenzo Pisani, suo partner d’attacco. Lo spettacolo ne risente: i tanti duelli fisici a centrocampo rallentano il ritmo del gioco. Ci prova Salerno, alla mezz’ora, con un fendente mancino dal limite dell’area che si spegne sul fondo. Il match, poi, viene sospeso per una manciata di minuti in virtù dei disordini sorti tra le due tifoserie: lancio di oggetti, bottigline ed altro materiale, scene tristi che non collimano con una giornata di sport. L’immediato appello del presidente Aniello Pappacena e l’intervento congiunto del sindaco di Scafati Aliberti e delle forze dell’ordine hanno ristabilito la calma. Un vero peccato, visto che al Felice Squitieri era presente una folta rappresentanza di famiglie e scolaresche. Ritornata la serenità, ricomincia il match. L’occasione più importante la creano ancora i padroni di casa, cross dalla sinistra di Yeboah, inserimento perfetto di Salerno e colpo di testa ravvicinato su cui è letteralmente miracoloso Solombrino a deviare in corner. Termina la prima frazione di gioco: pochi acuti, risultato ancora inchiodato sullo 0-0. La ripresa si apre con un sussulto dei gialloblù: Medaglia si incunea tra le maglie difensive della capolista e calcia in rete da buona posizione, ottimo l’intervento di Cassandro che devia in calcio d’angolo. Sul capovolgimento di fronte, occasione colossale per sbloccare il match: strappo importante di Cozzolino sull’out di destra e palla sul secondo palo su cui arriva Davide Evacuo che, da pochi metri, alza incredibilmente la mira spedendo la sfera oltre la traversa. Davvero clamorosa la palla goal divorata dal bomber, ex di turno, che fallisce l’appuntamento con la sua tredicesima rete in campionato. La Sarnese non si dispera e continua a macinare gioco ed a fare incetta di calci d’angolo: proprio sugli sviluppi di un corner svetta più in alto di tutti De Sio ma la sua incornata è imprecisa. Farina prova a mescolare le carte, intuendo che la chiave di volta della sfida si trova sugli esterni: fuori Salerno e dentro Logrieco, si passa dal 4231 iniziale ad un 442 con Yeboah accentrato di fianco ad Evacuo. Nel cuore del secondo tempo primo squillo dei canarini: Vitolo è bravo ad anticipare Pisani che si sarebbe trovato tutto solo in area di rigore a pochi passi dalla riga di porta. Ci prova anche Tedesco da calcio piazzato, ma il mancino del bomber degli ospiti non è preciso. All’80’ la compagine del patron Pappacena sfiora il punto dell’1 a 0: punizione sulla trequarti di Cozzolino, spizzata di De Sio per Vitolo che non ci pensa su due volte e tenta la volée di prima intenzione, deviata in extremis in corner. E’ solo il preludio al goal del vantaggio che arriva trecento secondi più tardi: lancio di Cassandro, sponda di Yeboah per il neoentrato Franco Padin che controlla, fa perno sull’avversario con il corpo e lascia partire un mancino violento che trafigge Solombrino da pochi passi. Goal meraviglioso: esplode il Felice Squitieri grazie alla rete numero sette in campionato del centravanti sudamericano, che toglie la maglia (verrà ammonito) e corre sotto il settore occupato dagli ultras della Sarnese che lo acclamano a gran voce. Rete importante che consente ai granata di portarsi in vantaggio al tramonto della sfida. La Scafatese prova a reagire ma i granata sono impenetrabili e gestiscono la sfera con maturità ed esperienza. Il triplice fischio finale sancisce il successo della capolista del girone B, la serie D è distante un solo punto: il primo match point è in programma sabato contro la Virtus Avellino Santo Stefano. L’obiettivo è a portata di mano: il tempo, una volta tanto generoso e non tiranno, gioca a favore dei granata. Ci siamo quasi…
Tabellino
SARNESE - SCAFATESE 1-0
SARNESE: Maiellaro, Vitolo, Salerno (55' Logrieco), Cozzolino (81' Corticchia), Evacuo (65' Padin), Yeboah, Losasso (46' Caruso), Pellecchia (72' Sbordone) Cassandro, Dentice, De Sio. A disposizione: Somma, Giordano, Siano, Carpentieri. All: Francesco Farina
SCAFATESE: Solombrino, Pagano, Masullo, Cavaliere (83' Viscovich), Esposito, Trezza, Gautieri, Visconti, Pisani (76' Arciello), Tedesco, Medaglia.
A disposizione: Caliendo, Di Pasquale, Panico, Langellotto, Canale, Somma, Di Giorgio.
All: Ciro Muro
Arbitro: Giorgio Guarino di Avellino
Marcatori: 84' Padin (SA) Ammoniti: Cassandro, Corticchia, Padin (SA); Visconti, Medaglia (SC).
Note: corner 11-2; recupero 3’-4’
Credits foto: account ufficiale Sarnese 1926
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